Non ho parole…

Ho speso un po’ di soldi in passato per testine e puntine per giradischi. Niente di esagerato, non è una mia caratteristica, non sono n collezionista seriale e non compre cose solo per il gusto di averlo; lo faccio solo se mi servono. Quindi ho speso quelli che oggi sarebbero circa 200e per la prima testina seria che ho avuto, un Grado Prestige Gold prima serie. Per sostituire lo stilo anni dopo spesi credo un centinaio di euro. Poi lessi delle prestazioni dello stilo di ricambio 8MZ e spesi 150 euro tra costo e spedizione. Mi venne così voglia di provare un corpo Signature Series e trovai un 8MX usato a 100 euro. Di recente ho voluto provare uno stilo Grado Prestige Black 2 sul corpo Gold 0. Circa 50 dollari. Come vedete, niente di trascendentale o impossibile.

Tramite un amico americano, parecchio dopo, ebbi l’occasione di acquistare per soli 60 dollari una testina Audio-Technica AT95e incluso un ottimo ricambio HE (diamante a taglio iper ellittico), del valore ben superiore (circa 100 dollari in più). Ora, sempre grazie a questa amicizia, attendo un ottimo stilo Grado 8MZ con diamante nudo per soli 100 dollari.

Riassumendo, per tenere operativa ogni testina ho speso:

Grado Prestige Gold: costo iniziale 200e + primo stilo di ricambio circa 100e + stilo 8mz a 150e = 450 euro

Grado Signature 8MX: costo iniziale 100 dollari + 8MZ in arrivo mentre scrivo altri 100 dollari = 200 dollari

Audio-Technica AT95HE: solo costo iniziale = 60 dollari

Prima di comprare la AT mi imbattei in un giradischi di economicissima fattura che stavano per buttare ripulendo uno scantinato. Mi chiesero se lo volessi io. Provai a capire se potevo ripararlo ma non ne valeva la pena. La testina era da salvare, nonostante lo stilo spezzato: Shure Me97HE Encore.

Anni prima avevo già avuto tra le mani una Shure per un breve periodo e l’esperienza era stata un po’ deludente: influenzato da una recensione esaltante sulla mia rivista online preferita di una Shure V-15 V, mi venne voglia di provarne una e trovai solo una V-15 III LM abbordabile, versione “alleggerita” della normale V-15 III per giradischi Dual. Se non ricordo male mi costò circa 80 euro. Come avevo letto nella recensione, Ed Saunders produceva allora stili di ricambio per Shure di ottima fattura. Ne acquistai uno, non ricordo quanto mi costò, circa 20 o 25 dollari forse, e credo pure che mia moglie lo fece cadere aprendo, incuriosita, la scatolina. Forse per questo motivo la testina emetteva un suono troppo freddo, con sibilanti non sopportabili. Niente che si avvicinasse alla Gold0! Così la rimisi in vendita perdendoci qualche decina di euro e acquistai l’ottimo ricambio Grado 8MZ. Con questo, pensavo, il capitolo Shure era per me chiuso.

Perciò, in un primo momento, pensai di vendere anche la Me97HE, ma non ci riuscii né a 80-90 euro (più o meno a quanto si trova in giro oggi), né a 40-50. All’epoca non ne sapevo molto e la testina plasticosa rimase nel cassetto per mesi se non anni.

Poi cominciai a cercare informazioni e scoprii che era la riedizione del top gamma della Shure anni 70-80, se si esclude la V15 (da cui si discosta pochissimo in prestazioni). La Encore, secondo Shure e diversi post su forum che avevo letto, avrebbe le stesse elettroniche interne ma un corpo più leggero. Non sarebbe stata da confondere con l’ultima testina prodotta da Shure, la M97xE: le testine con una “x” nel nome contraddistinguono una variazione da poli laminati a poli normali che Shure fece per ottenere un suono più caldo (un roll-off alle alte frequenze) dato che alcuni criticavano la freddezza delle loro testine. Beh, io non sarei d’accordo perché le Shure precedenti, sia serie M che V15, venivano pubblicizzate come aventi una risposta estremamente piatta su tutta la gamma e venivano anche usate dai produttori di dischi per valutare la prima copia dei vinili.

Un membro dei suddetti forum però è passato alle misure ed ha scoperto che i valori della Me97HE sono del tutto compatibili con quelli della M97xE mentre si discostano dalla M97HE originale, che a suo parere suona ad altri livelli. Quindi la M97xE sarebbe la riedizione della riedizione della M97 originale. Entrambe la Me97HE e la M97xE, essendo praticamente identiche dentro, avrebbero il roll-off delle alte frequenze. Non bella la pubblicità della Shure, sta di fatto che dopo qualche anno Shure ha smesso del tutto di produrre testine.

Comunque mi ero ritrovato tra le mani un piccolo mostro gratis, una sorta di brutto anatroccolo, un tesoro nascosto in un giradischi rotto e senza valore, a cui probabilmente dovevo dare una possibilità. Mi misi alla ricerca di uno stilo; doveva essere iper ellittico 0,2×1,5 mm (dal suffisso HE) ma purtroppo i prezzi non erano uno scherzo e per me era un momento in cui non potevo spendere troppo. La M97, come la sua replica Me97 veniva anche offerta con stilo ellittico 0,2×0,7 mm (suffisso ED), il corpo testina era identico. Mi imbattei in un annuncio di un ricambio Nagaoka N97 ED usato poco a soli 28 euro spedizione compresa! OK, avrei avuto uno stilo con punta ellittica anziché iper ellittica, ma per quella cifra potevo almeno provare se la testina funzionasse ancora. Male che fosse andata, avrei perso una cifra ridicola.

La riposta piatta della Shure M97HE dal catalogo Shure

Me lo ricordo bene: mentre montavo la Shure sul mio Thorens TD-160 uno dei cavetti scivolò via dalla connessione e al primo tentativo di ascolto sentivo solo un canale. Immediatamente pensai “ecco, non funziona…”, ma contemporaneamente fui sorpreso dalla qualità del suono di un solo canale! Corsi a controllare i contatti e con sollievo mi accorsi di un cavetto staccato. Rimesso a posto, mi misi all’ascolto. Ero esterrefatto! Non era possibile! Il suono era così realistico, aperto e profondo allo stesso tempo. Era un po’ che avevo ripreso a suonare la chitarra in un gruppo rock e avevo ripreso anche familiarità col suono reale degli strumenti. Nonostante la mia grande ammirazione per le testine Grado, forse il suono realistico Shure mi stava colpendo particolarmente per questo motivo.

Al momento in cui scrivo non ho ancora il nuovo stilo 8MZ che monterò sulla Signature 8MX. Mi aspetto grandi cose a dire il vero. Ma se penso che ho speso finora solo 28 euro per la Shure Me97, non sto nella pelle per il suono che ne viene fuori! Al momento è la migliore testina che ho, dato che la 8MX gira con uno stilo 8MZ danneggiato e ha perso bassi e livello di uscita generale (nonché qualche problema sulle sibilanti).

La AT95HE ha un dettaglio impressionante, una chiarezza e pulizia enormi, ma come molti dicono, le AT sono famose per la gamma alta in primo piano e io preferisco qualcosa di più equilibrato, visto che ho dei diffusori a linea di trasmissione e mi piace sentire i bassi giustamente profondi (quando ci sono). Per questo preferisco ancora la Shure anche se ha uno stilo inferiore a quello previsto.

Ho preso la AT95HE ad un prezzo da amico, incredibilmente basso, e bisogna dire che non è l’ultimo ritrovato di Audio-Technica: la serie AT è stata aggiornata in ATV recentemente, migliorandone notevolmente le prestazioni rispetto alla AT95 che è sicuramente stato il miglior affare che si potesse fare fino a poco tempo fa: una testina ottimamente performante per il suo prezzo di circa 40 euro nuova! La odierna ATV95e costa attorno ai 50 euro ed è la migliore a quel prezzo senza alcun dubbio. Come la vecchia serie, è poi aggiornabile a modelli superiori cambiando lo stilo. Mi dicono che senza arrivare allo stilo HE, già una ATV95ML è qualcosa di eccezionale a meno di 150 euro! Rimane il fatto che vi devono piacere gli alti in primo piano o bisogna usarla per riequilibrare un impianto tendente al suono scuro…

La Shure Me97ED (che dovrò provare a far tornare una Me97HE appena possibile) al momento è quella che mi soddisfa di più. Non immagino cosa possa fare con lo stilo iper ellittico appropriato. Sarebbe in realtà una famigerata M97x dentro, ok, ma a me non sembra povera di alti. Forse non me ne rendo conto. E va anche detto che montare stili N97 su corpi Encore non è l’ideale per via di una fascetta di plastica con la scritta Shure che impedirebbe di inserirli fino in fondo. Non mi è sembrato un problema e forse neanche di questo mi rendo bene conto. Comunque ho fatto un affare:

Shure Me97HE (solo corpo) a zero euro + Nagaoka N97ED a 28e = 28 euro!

Probabilmente il migliore affare che io abbia mai fatto in campo audio. Certo, questo potrebbe spingermi a comprare uno stilo di ricambio iper ellittico Jico a ben oltre 100 euro o uno Shure originale usato da far ristilare una volta usurato. Potrei anche rivendermi il corpo Me97HE a buon prezzo e acquistare una M97HE originale per togliermi lo sfizio. Ma a quel punto se capita l’occasione potrei tentare il colpo con una bella V-15HE IV! O anche MR IV! L’appetito, è vero, vien mangiando, ma per ora già solo se trovassi un ricambio HE per la mia Me97 avrei un suono che a detta di alcuni è vicino moltissimo alla V-15 IV. Potrebbe bastarmi, dato che già col diamante ellittico la Shure mi lascia senza parole…

Ma soprattutto: nonostante sia forse più la progenitrice della M97xE che l’erede della M97HE, a chi è venuto mai in mente di mettere una testina di tali prestazioni su un giradischi praticamente giocattolo?