CAE/MXR MC-402 Boost / Overdrive

Qualità incompresa

Il primo pedale serio che io abbia mai utilizzato è stato questo splendidamente costruito doppio pedale nato da una collaborazione tra la MXR di Jim Dunlop e la Custom Audio Electronics di Bob Bradshaw. Non sapevo molto di effetti a pedale, tanto meno della differenza tra overdrive e fuzz. Per me erano tutti distorsori e utilizzavo un multieffetti digitale, lo Zoom Multistomp, per ottenere i miei suoni e cercare di capire come funzionassero i singoli effetti. Un amico, il bassista del mio gruppo, mi fece provare il suo MC-402 che non utilizzava più. La cosa mi fece notare che gli effetti distorti dell’ottimo Multistomp, sebbene ben riusciti perché riprodotti in modo analogico, portavano un serio rumore di fondo. Cominciai a usare il pedale digitale per le sole modulazioni e per le distorsioni mi affidai a questo splendido MXR. Fu il primo passo verso l’abbandono del multieffetti digitale per l’uso di pedali singoli analogici.

mxr L’MC-402, è frutto di una collaborazione tra la MXR di Jim Dunlop e la Custom Audio Electronics – MXR MC-401 Line Boost + CAE OD-1 Black Cat: due pedali in uno e qualità allo stato dell’arte.

Utilizzato da Kenny Wayne Shepard, The Edge, Slash, Joe Perry, è in forse un po’ sottovalutato anche dal sottoscritto: agli inizi lo utilizzavo con la manopola del gain a ore 9, dove si comporta come overdrive “puro” e non come distorsore fuzz. Usavo l’OCD, acquistato subito dopo, per distorsioni più pesanti (lavoro che svolge bene ma in effetti mi piace molto di più a gain bassi) e per un po’ ho basato il mio suono su questo splendido CAE/MXR.

La prima cosa che salta all’occhio è che è costruito in maniera eccellente. Il boost di questo pedale è in realtà il famoso line buffer boost MXR/CAE MC-401, uno dei boost più trasparenti in commercio, adatto anche a tirare su il segnale perso tra varie connessioni in pedaliera. Mentre la sezione overdrive in realtà è la riproduzione del CAE OD-1 “Black Cat”, noto anche come Freddie Fuzz, creato da Fred Bonte, quando era il tecnico di Eric Johnson, e Bob Bradshaw della CAE. Il Black Cat, come l’MC-402, utilizza l’operazionale di alta qualità Analog Devices OP275. Il Black Cat Freddie Fuzz è un fuzz/overdrive in stile Big Muff/Rat che è stato usato anche da Steve Lukather e Jeff Beck. Quindi è bene sottolinearlo prima di criticarlo: il CAE/MXR MC-402 è un fuzz, non un overdrive! In effetti se si cerca un po’ in rete si legge di apprezzamenti per l’ottima sezione boost pulita, che aumenta solo i decibel del segnale, quando serve più spinta; la sezione overdrive è invece criticata da parecchi, lamentando che è un po’ troppo “fuzz”, non overdrive. Ed in effetti è proprio così. Siamo in presenza di un combo MC-401 + Freddie Fuzz. Sul pedale c’è scritto overdrive perché per i produttori è il CAE OD-1, identico al Freddie Fuzz costruito anche dalla Black Cat. Infatti lo uso, ora che l’ho capito, per sonorità Big Muff o Rat tipo Gilmour o Hendrix, spostandolo quindi al ruolo di fuzz/distorsore, usando gain oltre le ore 12, anche fino a ore 3. Non è un fuzz al germanio ma fa il suo “sporco” lavoro, non lo ritengo scadente come spesso leggo.

Come mi hanno spiegato gentilmente dalla Dunlop, proprietaria ora del marchio MXR, l’MC-402 non è un fuzz basato su transistor, ma su un op-amp (OP-275) e quindi non soffre di problemi di posizionamento rispetto a un wah (si può mettere pure dopo). In più il pedale (come l’MC-401) è true bypass ma quando il boost è ingaggiato c’è un buffer in uscita.

L’MC-402, come il Freddie Fuzz, è un fuzz che pulisce il suono molto bene a gain bassi e quindi si può usare come overdrive.

Il circuito del CAE/MXR MC-402 da un forum di appassionati “modder”, del tutto analogo a quello del Black Cat mostrato qui in basso
Il circuito del “Freddie Fuzz”, alias Black Cat OD-1 – l’operazionale OP275 è lo stesso utilizzato nell’MC-402

Ad una analisi delle due immagini fatta grazie all’IA, entrambi i circuiti sono overdrive a doppio operazionale con alimentazione singola (9 V) e un punto di riferimento virtuale (Vbias, o VB).

Ogni metà dell’operazionale (U1A / U1B o Q3 / Q4 nel disegno “a mano”) lavora come stadio di guadagno non invertente, con rete RC di feedback che determina risposta in frequenza e quantità di distorsione.

Entrambi mostrano:

Ingresso con filtro passa-alto (condensatore da 0.1 µF e resistenza da 1 M a massa).

Primo stadio di guadagno con potenziometro “Gain” nel loop di feedback.

Filtro tra i due stadi (condensatore + resistore in serie o parallelo) per modellare il tono.

Secondo stadio a guadagno fisso o leggermente inferiore, usato come buffer / ulteriore amplificazione.

Potenziometro “Volume” sull’uscita.

Creazione della tensione di bias a metà dell’alimentazione, stabilizzata da condensatori elettrolitici.

Quindi, topologia identica: due amplificatori operazionali in cascata con bias virtuale → classico design “OD-1 style”.

Riassumendo, uso l’MC-402 come distorsore e boost di linea, preceduto da un OCD a sua volta boostabile con un Tubescreamer (vale la pena ricordare che un boost prima dei distorti fornisce più gain, dopo i distorti fornisce più volume mantenendo il gain inalterato). Non faccio molto uso di distorsioni fuzz, quello che mi serve è ottenibile anche con dei normali overdrive ma all’occorrrenza il Freddie Fuzz contenuto nel CAE/MXR è utile allo scopo. E’ comunque un pedale a cui sono affezionato, essendo il primo che ho avuto.